News

Emergenza New Dehli (NDM-1): panoramica e pericoli

NDM-1 si riferisce al prodotto proteico di un gene prodotto da alcuni batteri. Un ceppo batterico che trasporta NDM-1 sarà resistente anche ad alcuni dei più forti antibiotici. Pochi antibiotici attuali possono combattere i batteri che hanno il gene NDM-1, rendendolo potenzialmente pericoloso.

Che cosa è il New Dehli (NDM-1)

NDM-1 sta per New Delhi metallo-ß-lattamase-1. Il paziente-zero, in Europa, è un paziente svedese di origine indiana che ha viaggiato in India nel 2008. Dal paziente è stato isolato il gene NDM-1 (fonte). Ciò che ha portato alla nascita di NDM-1 in India non è chiaro. Questo superbatterio è molto diffuso in India e ricercatori ed esperti ne pronosticavano la diffusione in tutto il mondo entro il 2015.

In questo articolo, esploriamo la natura e i possibili pericoli dei batteri portatori del gene NDM-1.

L’NDM-1 di per sé non causa malattie, ma può le caratteristiche dei batteri in modo a renderli resistenti ai comuni antibiotici. Nello specifico, il gene NDM-1 consente al batterio di produrre un enzima che neutralizza l’attività di questi antibiotici. In questo modo i batteri “potenziati” possono provocare infezioni del tratto urinario, del flusso sanguigno, polmonite o rendere difficilmente curabili ferite aperte.

La proteina NDM-1 è diversa dal prodotto proteico che caratterizza lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA), un altro superbatterio. Gli MRSA sono batteri Gram-positivi, mentre i batteri che trasportano NDM-1 sono Gram-negativi, una diversa classificazione dei batteri.

Perchè il New Delhli fa così paura?

Perché oltre ad essere resistente ai più comuni antibiotici, è la materializzazione di una delle preoccupazioni più profonde dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), ovvero un mondo che, in preda a batteri antibiotico-resistenti, sprofonda nel Medioevo (fonte).

Dell’antibiotico-resistenza avevo già parlato recentemente nell’articolo: “[Studio] Gli Antibiotici Attaccano Il Microbioma (Intestinale): Vaccino Antinfluenzale Meno Efficace” (si apre in una nuova pagina, relax).

Il gene NDM-1 induce i batteri a produrre un enzima chiamato carbapenemasi. La carbapenemasi rende inefficaci molti tipi di antibiotici, anche potenti come i carbapenemi: gli antibiotici carbapenemici sono farmaci estremamente potenti che possono contrastare l’attività di batteri altamente resistenti per i quali altri antibiotici non sono stati efficaci. Anche i carbepenemi sono inefficaci nei casi di NDM-1.

Come affrontare un’eventuale diffusione del New Dehli?

Al momento, l’unico modo per combattere la diffusione di batteri che esprimono NDM-1 è attraverso le seguenti misure (preventive, più che altro): identificare e isolare rapidamente i pazienti con i batteri, disinfezione e profilassi igienica delle attrezzature e del personale ospedaliero.

Finora, i pazienti con infezioni correlate all’NDM-1 devono essere trattati caso per caso, con una combinazione di farmaci, ma sono disponibili pochi trattamenti orali efficaci e non disponibili per molte delle infezioni causate dall’NDM-1.

Alcuni ceppi di batteri sono totalmente resistenti a praticamente tutti i tipi di antibiotici.

Vuoi discutere di questo articolo con i tuoi follower? Condividilo sui Social Network
Stefania Palazzo
La 'Stefy' è stata la prima autrice del sito nonché la prima a credere nel progetto Virtua Salute. Appassionata di medicine naturali.
Avvisami di nuovi commenti
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments